Quarta Edizione - dal 18 al 25 Agosto 2023

  • Direzione artistica: Leonardo Lidi
  • Giuria: Remo Girone (Presidente) – Rodolfo di Giammarco – Lucia Mascino – Francesca Merloni – Giampiero Solari

La quarta edizione del Ginesio Fest sarà una nuova straordinaria opportunità per vivere momenti culturali di gioia e divertimento in un contesto stimolante come l’incantevole borgo di San Ginesio. La quarta edizione, diretta nuovamente da Leonardo Lidi, si svolgerà dal 18 al 25 agosto 2023.

Il Ginesio Fest, diventato un punto di riferimento nella geografia teatrale italiana, vedrà la cittadina di San Ginesio trasformata in un palcoscenico incantevole, circondato dalle storiche mura medievali. Gravemente danneggiato dal terremoto, il borgo ha saputo dimostrare la forte volontà di rinascita sociale culturale ed economica. Un festival diffuso e originale i cui spettacoli, residenze artistiche, seminari e laboratori per professionisti, bambini e adolescenti si intrecciano con gli spazi della cittadina.

I vincitori del Premio all'Arte dell'Attore 2023

Sara Putignano

Attrice
Biografia

Diplomatasi nel 2010 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”, prosegue negli anni successivi la formazione presso il Centro Teatrale Santacristina.

Nel 2012, diretta da Luca Ronconi, debutta nel ruolo della Madre nello spettacolo In cerca d’autore. Studio sui “Sei personaggi” di Luigi Pirandello. Nel 2013 recita in Lungs di Duncan Macmillan, con la regia di Massimiliano Farau, mentre l’anno seguente è fra gli interpreti di Visita al padre di Roland
Schimmelpfenning, diretta da Carmelo Rifici, e ne I Vicini, testo e regia di Fausto Paravidino.

Nel 2015 è in scena con Soap Opera con la regia di Cesare Lievi e nel 2016 interpreta Julie nello spettacolo di August Strindberg, La signorina Julie con la regia di Walter Le Moli. Nello stesso anno, è in scena con due spettacoli diretti da Silvio Peroni, Cock di Mike Bartlett e The effect di Lucy Prebble oltre a recitare in Wonderland con la regia di Daniele Ciprì.

Per la regia di Loredana Scaramella va in scena al Globe Theatre di Roma con due testi di Shakespeare, nel 2016 Il mercante di Venezia e nel 2018 La bisbetica domata. Nel 2017 e 2018 è diretta di nuovo da Silvio Peroni in The Flick di Annie Baker e in Ci vediamo all’alba di Zinnie Harris e interpreta Regan nel Re Lear di Shakespeare, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti. Nel 2019 recita in Orgoglio e pregiudizio diretto da Arturo Cirillo, mentre nel 2021 va in scena con Molto rumore per nulla di Shakespeare, regia di Silvio Peroni e con La Metamorfosi di Franz Kafka e Amleto ancora di Shakespeare entrambi diretti da Giorgio Barberio Corsetti.

Nel 2022 va in scena con Zoo scritto e diretto da Sergio Blanco e prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, mentre nel 2023 debutta nello spettacolo Top Girls” di Caryl Churchill con la regia di Monica Nappo e ne La pace non è mai stata un’opzione” di Emanuele Aldrovandi diretta da Silvio Peroni.

In cinema e tv è diretta, tra gli altri, da Fabio Mollo, Michael Zampino, Luca Medici, Alessandro Casale, Luca Miniero, Simone Spada e Francesco Amato.
Ha vinto nel 2016 il premio “Virginia Reiter” come miglior attrice italiana under 35 e il premio “Eleonora Duse” come miglior attrice emergente.

Lino Musella

Attore
Biografia
Lino Musella, classe 1980, nasce a Napoli dove si forma come attore e come tecnico. Si trasferisce poi a Milano e studia regia teatrale alla scuola Civica Paolo Grassi. Abituato a muoversi tra cinema e teatro, negli anni alterna l’attività di attore, a quelle di regista, tecnico e disegnatore luci.
In teatro ha lavorato, tra gli altri, con Mario Martone, Andrea De Rosa, Carlo Cerciello, Valter Malosti, Serena Sinigaglia, Andrea Baracco, Antonio Latella, Alfredo Arias, Andrea De Rosa, Daniel Veronese, Jan Fabre.
Dal 2009 anima, con Paolo Mazzarelli, una propria compagnia che ha dato vita negli anni a numerosi spettacoli, che hanno ottenuto diversi premi e riconoscimenti, tra i quali ricordiamo il Premio ANCT alla drammaturgia e il Premio Hystrio alla drammaturgiaNel 2017 vince il Premio Enriquez.
Dal 2016, mette in scena L’ammore nun è ammore, 30 sonetti di Shakespeare traditi e tradotti di Dario Jacobelli, un originale percorso poetico tra gli immortali versi del Bardo tradotti in napoletano. Uno spettacolo di cui Musella ha curato anche la regia e che negli anni è diventato un piccolo cult.

Nel 2019 Musella è chiamato da Jan Fabre ad interpretare The Night Writer – Giornale notturno, uno spettacolo che riunisce alcune pagine dei diari personali dello scrittore ed artista belga, dando vita a un’autobiografia intima e provocatoria. Per la sua interpretazione, Musella vince il Premio UBU come miglior attore. Lo spettacolo è ospitato a Mosca, al Festival dei monologhi SOLO, prestigiosa rassegna internazionale realizzata dal Centro Teatrale Na Strastnom.
Dal 2020 porta in tournée in tutta Italia, Tavola tavola chiodo chiodo uno spettacolo tratto da appunti, articoli, corrispondenze e carteggi di Eduardo De Filippo. Un progetto di cui Musella è interprete ma anche ideatore insieme a Tommaso De Filippo.
Nel 2022 vince, per questo lavoro, il Premio Le Maschere del Teatro Italiano come miglior attore protagonista.
In televisione ha fatto parte di Gomorra. La serie e The Young Pope.
Al cinema ha lavorato, tra gli altri, con Eduardo De Angelis, Francesca Staasch, Gianfranco Cabiddu, Valerio Mastandrea, Gianluca Iodice, Paolo Sorrentino, i fratelli D’Innocenzo, Mario Martone,  Roberto Andò, Pupi Avati, Michael Mann.

Le attività dell'edizione 2023


COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA PER ATTORI DEL TEATRO STABILE DI TORINO

Quest’anno il Ginesio Fest rinnova la sua collaborazione con la Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torinoi giovani attori saranno ospitati a San Ginesio per l’intera durata del festival e coinvolti nel laboratorio “Per te farò sanguinare i fiori del paradiso (la maschera del desiderio)” a cura di Filippo Timi.

Dal laboratorio, che vedrà Filippo Timi e gli studenti dalla Scuola di Torino impegnati durante le giornate del festival, nascerà lo spettacolo “One shot show” di Filippo Timi e Lorenzo Chiuchiù che sarà messo in scena mercoledì 23 agosto al Chiostro Sant’Agostino.

LABORATORIO INTENSIVO PER RAGAZZI E RAGAZZE DAI 14 AI 19 ANNI

L’edizione 2023 del Ginesio Fest si avvale della partecipazione di Elena Fioretti e Elena De Carolis per proporre un laboratorio intensivo destinato agli allievi delle scuole superiori.

Landscape è un progetto di creazione di una mappa emozionale del Borgo di San Ginesio, alla scoperta di luoghi suggestivi, i più frequentati, ma anche i più nascosti, per raccontare un’emozione universale e corale.

L'Arte al Ginesio Fest 2023


MÀ-SKA-RA

Maschere in mostra

Secondo appuntamento, dopo quello del 2022, per Maschere in Mostra che prende per mano San Ginesio nel magico palcoscenico del Ginesio Fest.
Santo Genesio, patrono e protettore degli attori, fu mimo romano e con una maschera in mano ne trova oggi cento appese, pronte per essere indossate dai suoi ginesini. In una cornice suggestiva, come solo San Ginesio può donare, il Loggiato dei Lumi si veste a festa ed oltre ai quadri del Maestro Ermanni Maurizio, pittore ginesino con un cuore immenso, prestato alla Provenza, ed alla collezione di strumenti a corda, tra i quali alcuni violini di altissimo pregio, cederà per la durata del Ginesio Fest un generoso spazio alle maschere teatrali. E all’improvviso ecco che si genera una danza a tre dove le arti si fondono in un unico spazio visivo mantenendo però in egual modo ognuna la propria autenticità. Un incanto per gli occhi e una carezza all’anima.

Le maschere esposte sono tutte di proprietà dell’attore e collezionista Leonardo Gasparri che ad oggi conta circa 150 pezzi, 125 dei quali sono indossabili e/o indossate. La collezione oltre ad offrire un’interessante varietà di maschere di diversi materiali come cuoio, legno, cartapesta, metallo e tecniche miste, spazia fra esemplari di diverse origini geografiche: come Europa, America latina, Indonesia e Africa. Inoltre, l’assortimento proposto di maschere ha degli
esemplari che rappresentano varie forme performative, dall’attività teatrale a quella rituale, da quella carnevalesca a quella apotropaica e propiziatoria. Nello specifico il genere teatrale “Commedia dell’Arte” è rappresentato da un numero cospicuo di maschere.

Create da mani laboriose di maestri sapienti ogni opera d’arte occupa con rispetto il proprio spazio offrendosi alla visione ammirata del pubblico.

MÀ-SKA-RA. “Maschere in mostra” sarà allestita in una delle cornici espositive più belle di San Ginesio: il loggiato dei lumi.

MA-SKA-RA

Crediti

Festival promosso e organizzato dal Comune di San Ginesio in collaborazione con l’Associazione Culturale GINESIO FEST.

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